Catanzaro – Salernitana 2 – 2: Il Tabellino

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Catanzaro – Salernitana 2 – 2: Il Tabellino

U.S. Salernitana 1919 - Photo Ianuale

 

Catanzaro – Salernitana 2 – 2

Reti: 37′ pt Fioretti (C), 16′ st rig. Guazzo (S), 33′ st Germinale (C), 40′ st Mendicino (S).

 

 

Catanzaro: Bindi, Catacchini, Sabatino, Vitiello, Rigione, Ferraro, Marchi (43′ st Martignago), Benedetti, Fioretti (25′ st Fiore), Russotto (35′ st Orchi), Germinale. All.: O. Brevi.

 

A disposizione: Scuffia, Calvarese, Uliano, Casini.

 

Salernitana: Berardi, Luciani, Piva, Montervino, Sbraga (39′ st Mendicino), Tuia, Capua, Perpetuini, Ginestra (7′ st Guazzo), Foggia, Ricci (25′ st Rizzi). All.: C. Perrone.

 

A disposizione: Sabbato, Chirieletti, Volpe, Mounard.

 

Arbitro: Riccardo Ros di Pordenone

Assistenti: Emanuele Prenna (sez. Molfetta) – Michele Grossi (sez. Frosinone).

Ammoniti: Ferraro, Sabatino (C), Foggia, Ricci, Capua (S).

Espulsi: 40′ pt Foggia (S), 14′ st Rigione (C), 47′ st Rizzi (S).

Angoli: 3 – 4

Recupero: 4′ st.

 

CATANZARO – Finisce in parità tra Catanzaro e Salernitana. Al “Nicola Ceravolo”, i granata rimontano due volte i padroni di casa e, in doppia inferiorità numerica, portano a casa un punto importante. Prima occasione per il Catanzaro, con Vitiello che ci prova dalla distanza sfiorando il palo alla destra di Berardi. Risponde la Salernitana al 15′ con un gran tiro di Perpetuini di pochissimo alto sulla traversa. Sessanta secondi più tardi azione personale di Ricci, che converge dalla sinistra ma conclude centralmente, favorendo l’intervento in due tempi di Bindi. Al 26′ bella combinazione granata, con Foggia che allarga su Montervino, la cui sponda chiama alla conclusione Ginestra, ma la girata del ‘Cobra’ finisce alta. Al 28′ Perpetuini va al tiro dai tenta metri, para Bindi. Al 37′ Catanzaro in vantaggio: pallone profondo di Benedetti per Fioretti, che prende il tempo a Sbraga e col sinistro incrocia sul secondo palo. I granata vanno al riposo sotto di un gol e con un uomo in meno per via dell’espulsione di Foggia, allontanato al 40′ dall’arbitro Ros per proteste. Al 4′ della ripresa, sugli sviluppi di un corner, Ferraro sfiora il raddoppio in rovesciata, con Montervino che respinge sulla linea di porta. Al 14′ Rigione atterra in area il neo entrato Guazzo: per Ros è calcio di rigore ed espulsione del difensore calabrese. Sul dischetto va lo stesso Guazzo che spiazza Bindi e riporta in parità il risultato. Al 26′ diagonale di Germinale è respinto da Berardi. Al 32′ Luciani tocca in area con un braccio e l’arbitro concede il penalty anche al Catanzaro: dagli undici metri trasforma Germinale per il nuovo vantaggio dei padroni di casa. Ma la reazione della Salernitana non tarda ad arrivare e al 40′, dopo appena 21” dal suo ingresso in campo, Mendicino svetta di testa sul perfetto cross di Rizzi e piazza sul palo più lontano il gol del definitivo 2 – 2. I granata chiudono in nove per l’espulsione di Rizzi, ma resistono agli ultimi attacchi del Catanzaro conquistando un prezioso quanto meritato pareggio.

 

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