Conferenza Pre-Partita
“Siamo tutti sotto esame. Non conta quello che si è fatto bensì quello che si dovrà fare. In classifica siamo un po’ attardati, adesso comincia il girone di ritorno e dobbiamo cercare di non ripetere gli errori commessi in quello di andata. Ci sono le potenzialità per farlo perché, recuperando tutti i calciatori questa squadra potrà esprimersi al meglio”. Così il tecnico Carlo Perrone è intervenuto in conferenza stampa presso la Sala Pier Luigi Nervi dl Seci Center per presentare Lecce – Salernitana.
“Le partite sono tutte equilibrate e difficili: puoi vincere, ma puoi anche perdere o pareggiare. Nessuna partita è scontata. Noi dobbiamo provare a far bene in ogni partita e penso che il raggiungimento dei play-off sia l’obiettivo minimo che questa squadra possa raggiungere. A quel punto comincerebbe un torneo nel torneo in cui non si potrà sbagliare nulla”.
Sull’organico: “Questa è un’ottima squadra, ma non è l’unica in questo campionato. Ci sono compagini altrettanto forti che, come recita la classifica, forse hanno qualcosa in più. Ho sempre ribadito che serve qualcosa nel reparto difensivo perché i numeri dicono questo, quindi l’obiettivo sarà quello di puntellare la rosa in questo senso”.
Sulla gara di sabato: “Sarà una partita molto importante. Il Lecce è la seconda squadra per rendimento da quando sono tornato. È una squadra forte, con giocatori che hanno giocato in ben altre categorie. Ha un pubblico importante e per noi sarà un test molto impegnativo. Fuori casa abbiamo fatto sempre delle buone partite, spesso senza raccogliere quello che meritavamo. I presupposti per far bene ci sono e i ragazzi sono molto motivati”.
“Dal punto di vista dell’impegno non posso rimproverare nulla a questa squadra. C’è stato qualche atteggiamento che può dare adito a qualche dubbio, ma in realtà la squadra è tranquilla. È innegabile che in casa soffriamo qualcosa dal punto di vista mentale, ma quando le cose vanno male questi aspetti si amplificano mentre invece le cause dei problemi andrebbero ricercate soprattutto negli aspetti tecnici e tattici”.
Infine nessun dubbio su quello che deve essere lo spirito per affrontare la seconda parte di stagione: “La tensione deve sempre esserci prima di ogni partita perché serve a dare la spinta giusta per poter rimanere ancorati alla realtà senza rilassarsi. Dobbiamo sentirci sempre sotto esame perché il pericolo è dietro l’angolo”.
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