Dott. Leo: “Media-infortuni nella norma”

News

Dott. Leo: “Media-infortuni nella norma”

U.S. Salernitana 1919 - Photo Ianuale

Meno tre giornate al termine della stagione regolamentare. Con il Dott. Italo Leo, Responsabile dell’Area Medica, tracciamo un bilancio dell’infermeria granata fino a questo punto della stagione.

Gli infortuni della squadra ritiene si possano considerare nella norma agonistica di un campionato o si aspettava qualche contrattempo in meno?

 

“Dopo due stagioni sportive condite da pochissimi infortuni ci aspettavamo di continuare sulla stessa falsariga ma purtroppo avendo a che fare con eventi traumatici non sempre ci è stato possibile. Nonostante ciò possiamo ancora ritenerci nella norma di una media stagionale”.

 

I continui cambi di superficie a cui sono stati costretti gli atleti fino a poco tempo fa hanno influito sugli infortuni di tipo muscolare?

 

“C’è da dire innanzitutto che abbiamo avuto un solo infortunio di carattere muscolare durante la stagione, quello subito da Ettore Mendicino. D’altro canto però i continui cambi di superficie hanno sicuramente influito in maniera negativa sui tendini e sulle strutture capsulo-legamentose degli atleti. Poterci allenare stabilmente su un unico campo permetterà di ridurre al minimo l’incidenza di tali patologie”.

 

Analizziamo le singole situazioni. Partiamo da Pestrin: che tipo di infortunio ha subito domenica? Quanto dovremo aspettare per rivederlo in campo?

 

“L’ecografia effettuata in data odierna ha escluso lesioni muscolari a carico del bicipite femorale destro e già questa è una buona notizia, ma ha comunque evidenziato una sofferenza muscolare che monitoreremo nei prossimi giorni. L’atleta seguirà un programma di idrokinesiterapia e fisioterapia. Venerdì si sottoporrà a nuovo controllo ecografico per stabilire i tempi di recupero”.

 

Chiarito che i motivi che hanno tenuto lontano dai campi Manuel Mancini sono stati solo ed esclusivamente di natura clinica, come mai la cura della sua gastroenterite ha richiesto tempi di recupero più lunghi?

 

“Quando un atleta è affetto da virus gastrointestinale perde una quantità importante di elettroliti e necessita di almeno dieci giorni prima di poter riprendere l’attività agonistica. In ogni caso Manuel ha effettuato in queste settimane lavoro atletico e, come da lui già detto, ha voluto temporeggiare sul suo ritorno in campo per potersi mettere a disposizione del mister nella migliore condizione possibile”.
La visita specialistica di controllo a cui si è sottoposto Bianchi dopo l’intervento alla mandibola ha dato esito positivo. Cosa prevede ora il suo protocollo?

 

“La visita di controllo effettuata presso l’Ospedale Maggiore di Parma dal Professor Brevi ha dato esito positivo ed assieme abbiamo stilato un protocollo di recupero funzionale. Contiamo di poter avere l’atleta a disposizione già dalla partita con il Perugia”.
 
U.S. Salernitana 1919 - Photo IanualeIl “Cobra” Ciro Ginestra è tornato già da tempo in gruppo, ma le noie al ginocchio lo hanno a lungo perseguitato in questa stagione, costringendolo spesso ad allenarsi a singhiozzo. La cautela che ha ritardato i tempi del suo rientro a cosa è dovuta?
 
“La problematica al ginocchio di Ciro è purtroppo una noia che tedia da tempo l’atleta. In questo scorcio di campionato abbiamo deciso di preservarlo e preparare al meglio il calciatore in vista del finale di stagione. Va sottolineata in ogni caso la sua incredibile forza di volontà”.
 
Morris Molinari non gioca dalla trasferta di Lecce. Qual è l’entità del suo infortunio?

 

“Morris purtroppo è affetto da una lombalgia persistente che non gli ha permesso di allenarsi in maniera regolare durante questi ultimi mesi. Dalla scorsa settimana l’atleta ha ripreso a correre e sarà costantemente monitorato con l’auspicio di rivederlo in campo il prima possibile”.
 
Per quanto concerne l’infortunio subito da Gennaro Esposito che tipo di complicazioni ci sono state nella sua degenza? Quando potrà riprendere a pieno regime l’attività agonistica?

 

“La complicazione relativa all’infortunio subito dal centrocampista granata è dovuta al ritardo di consolidazione, già patita dallo stesso atleta due stagioni fa all’altro piede. Esposito sta seguendo uno specifico programma di recupero già da tre settimane che lo porterà, si spera, a riaggregarsi a breve con il gruppo nelle migliori condizioni fisiche”.

 

Come ha trovato la squadra dopo la vittoria col Pisa?

 

“Le condizioni generali della squadra sono buone con morale alto visto il successo di domenica. Il gruppo sta rispondendo in maniera ottimale ai carichi di lavoro decisi dallo staff tecnico che ci consentiranno di arrivare nelle migliori condizioni psico-fisiche al termine della stagione sportiva. Per affaticamento muscolare non hanno preso parte all’allenamento odierno Fofana, Perpetuini e Montervino”.

 

 

Altre News