Foggia: “I fischi fanno male ma in questo momento sono meritati”
“In questo momento dobbiamo tutti fermarci a riflettere. E’ inutile negare che il momento è delicato, ma non possiamo fare altro che andare avanti per la nostra strada. I problemi ci sono e bisogna lavorare di più sugli errori che commettiamo e da martedì dare più del cento per cento”. Così Pasquale Foggia è intervenuto nel post-partita di Salernitana – Viareggio.
“Noi lavoriamo tutta la settimana con l’allenatore” – ha continuato il centrocampista granata – “e cerchiamo di seguire quello che lui ci dice. La squadra è unita e lo dimostra il fatto che chi va in panchina è sempre il primo ad incitare i compagni. Nessuno si aspettava questo tipo di situazione, ma i fatti dicono che la realtà è questa. Ora dobbiamo restare uniti ed essere forti mentalmente, per cercare di superare questo momento e dimostrare che non siamo questi, a cominciare da me”.
Sulla gara di oggi: “Era difficilissimo trovare spazi tra le linee e non è un caso, secondo me, che il gol sia arrivato dai piedi Tuia, il quale ha fatto tanti metri palla al piede senza essere attaccato. Personalmente non ho ancora i novanta minuti nelle gambe ma cerco di dare sempre tutto in campo e anche i miei compagni non sono da meno”.
Infine sulle contestazioni a fine partita: “I fischi fanno sempre male ma in questo momento è giusto prenderli. Nel calcio contano solo ed esclusivamente i risultati e se non arrivano è normale essere contestati”.
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